BULGARI 130th ANNIVERSARY

TRINITA' DEI MONTI, PIAZZA DI SPAGNA, ROMA

L'evento prende corpo a Roma, e più precisamente sulla scalinata di Trinità dei Monti in Piazza di Spagna. Uno dei luoghi più famosi al mondo, per una notte reso ancora più suggestivo grazie ad un’operazione imponente di video mapping, realizzata con l’impiego di ben 42 videoproiettori Panasonic.
Dispositivi potenti, ciascuno con una luminosità di 20.000 Ansi Lumen, che distribuiti in modo preciso e coordinato hanno dato vita ad uno spettacolo che ha lasciato con il fiato sospeso coloro che ne hanno preso visione.

Numerose le personalità presenti, dalle istituzioni a personaggi noti del mondo dello spettacolo.

La realizzazione del video mapping rientra in un’operazione di spicco, una donazione consistente di 1,5 milioni di euro devoluta dalla nota azienda Bulgari al Comune di Roma.
Un gesto nobile per consentire alla città capitolina il restauro della storica scalinata di Trinità dei Monti.
Il tutto, in coincidenza con l’anniversario dei 130 anni della maison e con la riapertura della sede Bulgari di via Condotti.
Uno spettacolo in grande stile, dunque, che ha registrato la presenza di un parterre d’eccezione, dalla cariche istituzionali ai personaggi del mondo dello spettacolo, oltre al nutrito seguito di giornali e televisioni nazionali ed internazionali.

Per ricostruire i dettagli tecnici del progetto, siamo stati coadiuvati da Francesco Alì Santoro, Direttore Video di Botw, colui che ha messo insieme la squadra che ha realizzato l’intera installazione: «Il team che ha permesso di realizzare la messa in opera del video mapping è stato formato scegliendo accuratamente dei professionisti tra le eccellenze a livello mondiale – ci dice subito Francesco Alì Santoro.

Dopo un proficuo consulto con il mio collega Saverio Ceravolo unitamente a Giancarlo Campora, abbiamo deciso quali dovevano essere le forze da mettere in campo.
Mi sono occupato personalmente della scelta delle figure da coinvolgere, nonché dei materiali da utilizzare.

Al progetto hanno lavorato complessivamente 30 persone, ho voluto con me anche una squadra tecnica di creativi francesi, con i quali abbiamo realizzato altre installazioni che hanno visto l’utilizzo di tecnologia d’avanguardia».